Prima di approdare nella blogosfera o nei siti di condivisione libresca come Anobii, la mia vita di Jane Austen Dipendente era piuttosto isolata e difficile. Reperire informazioni austeniane di qualunque genere (su uno sceneggiato o un film, sull’ultimo libro derivato, su biografie attendibili, su commentari seri e approfondti dei suoi romanzi, ecc.) era una piccola impresa degna dei migliori navigatori della rete, per quanto facilitata dalla conoscenza dell’inglese.
Ma una volta aperti i miei tè delle cinque in questo blog, e accumulate diverse conversazioni in merito, mi sono resa conto che è insito nella natura di ogni brava/o Janeite avere una fame costante di informazioni ma che effettivamente è di difficile soddisfazione soprattutto se non si ha dimestichezza con la lingua madre della Zia.
Chiacchierando amabilmente davanti alle nostre tazze di tè, spesso mi vengono rivolte delle domande: quali sono le migliori edizioni dei romanzi di Jane Austen? Ci sono traduzioni delle sue lettere? O delle opere minori? E raccolgo anche qualche velato rammarico per il fatto che la maggior parte delle risorse in rete siano in inglese…
Ecco perché oggi vi segnalo ben volentieri una fonte di informazioni e traduzioni completamente italiana ed autoprodotta, come nel caso di Lalla e Luisa del Pemberley Pond…