Prima di approdare nella blogosfera o nei siti di condivisione libresca come Anobii, la mia vita di Jane Austen Dipendente era piuttosto isolata e difficile. Reperire informazioni austeniane di qualunque genere (su uno sceneggiato o un film, sull’ultimo libro derivato, su biografie attendibili, su commentari seri e approfondti dei suoi romanzi, ecc.) era una piccola impresa degna dei migliori navigatori della rete, per quanto facilitata dalla conoscenza dell’inglese.
Ma una volta aperti i miei tè delle cinque in questo blog, e accumulate diverse conversazioni in merito, mi sono resa conto che è insito nella natura di ogni brava/o Janeite avere una fame costante di informazioni ma che effettivamente è di difficile soddisfazione soprattutto se non si ha dimestichezza con la lingua madre della Zia.
Chiacchierando amabilmente davanti alle nostre tazze di tè, spesso mi vengono rivolte delle domande: quali sono le migliori edizioni dei romanzi di Jane Austen? Ci sono traduzioni delle sue lettere? O delle opere minori? E raccolgo anche qualche velato rammarico per il fatto che la maggior parte delle risorse in rete siano in inglese…
Ecco perché oggi vi segnalo ben volentieri una fonte di informazioni e traduzioni completamente italiana ed autoprodotta, come nel caso di Lalla e Luisa del Pemberley Pond…
Ormai lo sconoscete perché lo cito spesso e ad esso faccio numerosi riferimenti. Si tratta del sito JAusten.it curato da Giuseppe, un amico di Anobii, “un semplice ammiratore con la passione di approfondire”, come giustamente si definisce.
Il suo aspetto essenziale, dominato dagli unici due ritratti attendibili della nostra beniamina, permette di muoversi agilmente nei contenuti ricchissimi del sito, curati personalmente da Giuseppe – comprese le traduzioni, completamente di sua creazione proprio in quanto parte integrante di questa immersione totale nel mondo austeniano: per dirlo con le sue stesse parole, “quale mezzo migliore per approfondire un autore che tradurlo?”.
Esplorando i testi si scopre con grande soddisfazione che sono disponibili:
– i Romanzi canonici, che sono in via di completamento (ma siamo già a buon punto, a quota 4, ed ha appena finito quello che considero “il mio cocchino”, Northanger Abbey!)…
– le preziosissime Lettere (in libreria sono praticamente introvabili in italiano!)…
– le opere minori (non solo la triade classica Lady Susan-The Watsons-Sanditon ma anche il gustosissimo Plan of a Novel, le Sciarade e le Poesie, più introvabili delle Lettere!)
– gli Juvenilia (con Jack and Alice, Love and Friendship, Lesley Castle, The Beautifull Cassandra, solo per citarne alcune).
Un altro punto di forza: se volete leggere queste opere, potete scegliere la modalità più comoda. Prendiamo ad esempio il festeggiato dell’anno, Sense and Sensibility/Ragione e Sentimento. Lo trovate:
– online, con un comodissimo testo originale a fronte ed una quantità di note ipertestuali da leggere con un semplice clic
– sul vostro computer, scaricando un PDF gratuito
– in versione cartacea, acquistando il libro autoprodotto con ilmiolibro.it
Mi preme anticipare quanto Giuseppe mi ha riferito: dopo il completamento dei romanzi canonici, saranno tradotti anche i memoir familiari, cioè le biografie scritte dai parenti di Jane alcuni decenni dopo la sua morte, pressoché mai tradotte in italiano (con la sola eccezione di Ricordo di Jane Austen del nipote James Edward Austen-Leigh, edito da Sellerio).
Le traduzioni hanno un corredo di note e materiale informativo vario: dall’elenco dei personaggi del romanzo, alla cronologia delle vicende narrate, alle note che svelano una quantità di retroscena narrativi che aiutano ad immergersi nella realtà di Zia Jane, quella romanzesca e quella vera. Ed il sito offre un ulteirore corredo di approfondimenti.
Se avete qualche dubbio su date ed eventi importanti della vita di Jane Austen, c’è una cronologia dettagliatissima, ricca di curiosità…
E non perdete la sezione dedicata alla genealogia (le parentele della Zia sono articolatissime proprio come quelle dei suoi personaggi!) o ai luoghi austeniani, arricchita da foto scattate sul posto da Giuseppe stesso (beato lui!…) …
Ma c’è una sezione che amo particolarmente, le F.A.Q., perché nascono dalla condivisione di dubbi austeniani con gli amici e le amiche di Anobii.
Non mancate di leggerle e soprattutto di sottoporre i vostri quesiti scrivendogli un’e-mail!
In conclusione, ragione e sentimento si mescolano perfettamente in questo sito JAusten.it, animato da un amministratore che è un Janeite a tutti gli effetti ma anche un serio ricercatore e traduttore con la fissazione della libera circolazione delle informazioni.
Dunque, dopo aver soddisfatto il lato ludico della nostra Austen-dipendenza con le Janeite italiane del Pemberley Pond, ecco l’occasione per soddisfarne anche il lato mentale (ma non meno appassionante), e tutto in italiano. Grazie, Giuseppe!
Grazie per questa bella noizia. Ho visitato il sito e anche se non ho esplorato tutte le sezioni, mi pare che il signor Giuseppe abbia fatto un ottimo lavoro. C’è così tanto materiale di zia Jane difficilmente reperibile in lingua italiana, che è un sollievo poter accedere a molte traduzioni facilmente da casa. Grazie ancora per la notizia e complimenti per il blog ^_^
Mi fa molto piacere, @Alba, quanto dici (al di là dei complimenti… di cui ti ringrazio vivamente!) perché è proprio l’intento di questo post – nonché del lavoro di Giuseppe.
A presto, nei prossimi tè con la Zia!
Sylvia complimenti proprio un bel blog ci sono capitata oggi per caso nelle mie navigazioni austeniane del week end. Il sito di Giuseppe lo conoscevo da tempo ed è veramente un lavoro mirabile. Già che ci sono vi lascio in dono – sempre che non lo conosciate già – la mia seconda scoperta della settimana: http://www.historiasdepoca.es. Ps: il mese scorso sono stata anche io a Chawton è stata un’emozione indescrivibile. Buon w-e
!!! @ML, anche tu a Chawton, il mese scorso!!!
Ah, prima o poi riuscirò ad andarci, purtroppo finora non ci sono mai riuscita…
Grazie di tutto, anche per la segnalazione! Sono subito andata ad esplorarla: è un forum talmente ricco di informazioni da sembrare un sito specializzato. Ho sbirciato nelle sezioni austeniane, dove sono più ferrata, c’è davvero di tutto!
Complimenti per il bellissimo blog e grazie mille per la meravigliosa notizia. Ringrazio di cuore l’autore del sito, che ho visitato per tutta la sera e che non smetterò di visitare per la grande disponibilità di pregiatissimo materiale sulla nostra beniamina.
Grazie ancora
Annagiulia
Ciao Sylvia ;o) mi sembra di averlo già visto come sito ma non lo trovavo più quindi grazie per la segnalazione. Un forte abbraccio e buon fine settimana.
Cara Sylvia, ho letto anche la bella notizia del post precedente a questo e, insieme, l’articolo della Fusini. La giornalista alla fine del pezzo fa un riferimento che non ho colto: “[] nel 1805 il padre morì e Jane interruppe il romanzo. [] Che abbia pensato di averlo ucciso lei, perché così era previsto nel romanzo?”
Mi sai dire a cosa si riferisce la Fusini?
Ti ringrazio
Baci
Annagiulia
Grazie Sylvia per il bel post; il mio sito austeniano non poteva trovare sponsor migliore.
Giuseppe
Benvenuto al nostro ospite d’onore, @Giuseppe! Grazie a te, non solo per essere passato di qui ma soprattutto per l’ottimo lavoro di divulgazione – che, come vedi, suscita sempre, e giustamente, grande interesse e stima.
Vero, questo sito è proprio stupendo!!!!
Comunque, passo qui per la solita visitina, e scopro che hai cambiato grafica!!! Mi piace moltissimo!!!! 😀
Sì, è davvero un ottimo sito, @Phoebes, per me è il sito di riferimento per tutto quanto riguardi la cara Zia.
(Grazie! L’artefice di questo rinnovo locali è la bravissima Miss Claire!)
Cara @Giuliedda (Annagiulia), ho spostato la risposta al tuo quesito nel post a cui si riferisce Il manoscritto di The Watsons.
grazie mia delizia per questo bel post e per la segnalazione di questo sito che è già tra i miei preferiti, solo tu sai quanto cerchiamo la zia ed ora in italiano …. che gioia ^.^
bacione
Aldina
Conosco il sito del signor Giuseppe da un bel pò (grazie ad Anobii), ma non finisco mai di visitarlo a fondo per quanto è accurato e ricco di informazioni!! E’ proprio una miniera d’oro per noi Janeites!!
Ps. Bellissima la nuova grafica!
A presto, Sara
@Sally/Sara, grazie! Anche l’immagine del tuo profilo è bellissima (no, non I’m a Janeite ma quella del profilo utente: è un bellissimo ritratto molto austeniano… tuo?…)
No purtroppo non mio, ma preso dal web, da qualche galleria online che non ricordo, ma appena l’ho visto mi è piaciuto subito! Grazie mille comunque! 🙂 Sara
Ciao carissima!!! Grazie della segnalazione. Appena ho un attimo vado a sbirciare!!!
Molto bella la grafica del blog, mi piace un sacco…complimenti alla creatrice!!! ^__^
Mi spiace non essere presente ultimamente, ma tra invasioni di parenti, straordinari forzati a lavoro e mille altri impegni, non riesco più a seguire le cose che mi davano un po’ di relax….
Spero di tornare in forma al più presto!!!!!
Ruth ancora non l’ho cominciato, ma seguo i vostri commenti… quando lo leggerò avrò una buona base!!
Un bacione e a presto,
Cri
Un passaggio velocissimo solo per ringraziarti di avermi segnalato la traduzione di O&P di Giuseppe: la sto seguendo durante l’ascolto di P&P e la trovo perfetta: molto fedele all’originale, permette di ‘sentire’ ancora di più lo spirito di Zia Jane.
Approfitto per ringraziare da qui anche Giuseppe.
Un abbraccio
Giuliana
My Dearest!
Il sito di Giuseppe è un paradiso per tutti i fan di Jane Austen italiani. Hai pensato a fargli un’intervista? Sarebbe molto interessante! 😉
LizzyGee (Georgiana)
Bentornata @Cri! E’ un piacere ritrovarti ai tè con Zia Jane, nonché nel salotto di OF&NF ma soprattutto nel tuo blog. Spero che l’estate agostana imminente ti dia un po’ di tregua. Grazie e a presto!
Mia cara @Giuliana, mi fa molto piacere sapere che la traduzione di Giuseppe ti sta accompagnando nella rilettura di O&P. La qualità della redazione e le utili note la rendono davvero uno strumento perfetto per cogliere al meglio la magia di quel capolavoro!
Ebbene, carissima LizzyGee, per scrivere questo post ho chiesto preventivamente a Giuseppe alcune delucidazioni – che mi ha fornito tempestivamente e che ho utilizzato per il testo.
L’idea di un’intervista è molto bella! Dobbiamo proporgliela!
Anche se arrivo tardi, quasi non ci credevo quando ho visto tradotte in italiano le memorie familiari tutte le lettere, tutti gli scritti giovanili; introvabili altrimenti! grazie sia al curatore Ierolli sia a te Sylvia; complimenti per il lavoro enorme!
I complimenti sono tutti per Giuseppe, ovviamente, che ha tradotto tutte queste opere, dando a tutti i Janeite italiani che hanno meno dimestichezza con l’inglese l’opportunità, altrimenti impossibile, di leggere pagine memorabili.
Il mio merito – se tale può essere – è di “spargere la voce” attraverso i miei tè delle cinque.
Grazie mille, cara Romina, per il tuo entusiasmo!